Scegliere la migliore Wallbox: consigli utili e criteri da considerare
Se possiedi un’auto elettrica o ibrida plug-in, sai quanto sia importante avere una soluzione di ricarica efficiente e sicura a casa tua. La Wallbox è una stazione di ricarica domestica che si collega alla rete elettrica e ti permette di ricaricare la tua auto tramite un cavo apposito. In questo articolo ti spiegheremo come scegliere la migliore Wallbox per la tua casa, quali sono le caratteristiche da considerare e quali sono i costi e gli incentivi disponibili.
Come funziona una Wallbox?
La Wallbox è un dispositivo che si installa sulla parete del garage, del box auto o di un altro spazio adatto e che trasmette la corrente elettrica dall’utenza domestica all’auto. A differenza di una presa tradizionale, la Wallbox è progettata appositamente per la ricarica dei veicoli elettrici e offre diversi vantaggi, tra cui:
– Una maggiore velocità di ricarica, grazie a una potenza superiore che può arrivare fino a 22 kW
– Una maggiore sicurezza, grazie a sistemi di protezione che evitano sovraccarichi, cortocircuiti e surriscaldamenti
– Una maggiore comodità, grazie a funzionalità aggiuntive come il controllo remoto tramite app, il display LCD, l’autenticazione RFID e il modulatore di ricarica
Per utilizzare la Wallbox è necessario avere un cavo di ricarica di tipo 2, che è lo standard europeo per i veicoli elettrici. Il cavo può essere integrato nella Wallbox o acquistato separatamente. Inoltre, è necessario avere una fornitura elettrica adeguata alla potenza della Wallbox e un contatore abilitato alla modalità bidirezionale, che consente di scambiare energia con la rete.
Come scegliere la migliore Wallbox per la tua casa?
Per scegliere la migliore Wallbox per la tua casa devi tenere conto di alcuni fattori, tra cui:
– La potenza della Wallbox: dipende dalla potenza massima che può erogare la tua fornitura elettrica e dalla potenza massima che può ricevere la tua auto. In generale, maggiore è la potenza, minore è il tempo di ricarica. Le potenze più diffuse sono 3,7 kW, 7,4 kW, 11 kW e 22 kW.
– Il connettore di ricarica: deve essere compatibile con la presa della tua auto. Il connettore più comune è il tipo 2, ma ci sono anche altri tipi come il tipo 1 o il tipo 3C.
– La lunghezza del cavo: dipende dalla distanza tra la Wallbox e la tua auto. Il cavo deve essere abbastanza lungo da raggiungere comodamente la presa dell’auto senza creare intralci. La lunghezza standard è di 5 metri, ma ci sono anche cavi più lunghi o più corti.
– L’installazione e il collaudo: devono essere effettuati da personale qualificato e autorizzato, che si occupa anche delle pratiche burocratiche necessarie. L’installazione può richiedere da poche ore a qualche giorno, a seconda della complessità dell’intervento.
– L’accesso alla Wallbox: può essere libero o privato. Nel caso di accesso libero, basta collegare il cavo alla Wallbox e all’auto per iniziare la ricarica. Nel caso di accesso privato, è necessaria un’autenticazione tramite tessera RFID o app per smartphone per gestire gli accessi e i consumi.
Quanto costa una Wallbox e quali sono gli incentivi?
Il costo di una Wallbox dipende dal modello scelto, dalla potenza, dalle funzionalità e dall’installazione. In media, il costo si aggira tra i 500 e i 2000 euro, a cui vanno aggiunti i costi dell’installazione e del collaudo.
Per incentivare l’acquisto e l’installazione di una Wallbox domestica ci sono diverse agevolazioni fiscali e contributi statali o regionali. Tra questi ci sono:
– Il bonus mobilità: prevede un rimborso del 60% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di una Wallbox fino a un massimo di 3000 euro. Il bonus va richiesto tramite l’apposita piattaforma online entro il 31 dicembre 2023.
– La detrazione fiscale: prevede una detrazione Irpef o Ires del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di una Wallbox fino a un massimo di 1000 euro. La detrazione va ripartita in 10 rate annuali di pari importo nella dichiarazione dei redditi.
– I contributi regionali: variano da regione a regione e possono coprire una parte o l’intera spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di una Wallbox. I contributi vanno richiesti tramite le modalità stabilite da ogni regione.
In conclusione, la Wallbox è una soluzione ideale per la ricarica domestica delle auto elettriche o ibride plug-in. Ti permette di ricaricare la tua auto in modo veloce, sicuro e comodo, sfruttando la tua fornitura elettrica domestica. Per scegliere la migliore Wallbox per la tua casa devi valutare le caratteristiche tecniche della stazione di ricarica, le esigenze della tua auto e le possibilità della tua utenza elettrica. Inoltre, puoi usufruire di diversi incentivi che ti aiutano a ridurre il costo dell’acquisto e dell’installazione della Wallbox.